Descrizione
Domenica 7 giugno u.s. nell'azienda Eco Green Planet sulla S.S.96 è scoppiato un maxi incendio che in poco tempo ha completamente distrutto lo stabilimento, situato tra Palo e Bitonto, che si occupa di trattamento rifiuti recuperabili di vario genere, soprattutto plastica e carta.
Diverse le segnalazioni arrivate ai vigili del fuoco: la colonna di fumo nero era ben visibile in cielo, visto che nell'area erano presenti diversi materiali come plastica, metalli e olio esausto.
Sul posto sono intervenuti ben cinque squadre dei vigili del fuoco, oltre a Carabinieri, Polizia Locale e Tecnici di Arpa Puglia per le verifiche sulla salubrità dell'aria.
Il fumo fortunatamente non ha raggiunto il centro abitato di Palo e neanche quelli dei Comuni vicini" rassicura" la commissaria di Palo del Colle, Dott.ssa Rossana Riflesso.
I tecnici di ARPA, giunti sul posto, hanno rilevato la presenza dei titolari della ditta e in contradditorio hanno eseguito una ricognizione dello stato dei luoghi nei limiti delle condizioni di sicurezza. L'incendio ha compromesso anche le strutture portanti del capannone attraverso delle fessure si intravedevano i rifiuti plastici che ardevano con conseguente ingente quantità di fumo.
Sono stati tempestivamente effettuati i rilievi sulla qualità dell'aria (PM10- polveri sottili) attraverso strumentazione portatile nonché campionatori di PTS(polveri tossiche sospese) . Sono attualmente in corso ulteriori indagini tese a definire la concentrazione di micro inquinanti presso i campionatori collocati all'aeroporto e al Comando dei Carabinieri di Bitonto, al fine di definire la necessità di operare eventuali verifiche per la presenza di sostanze tossiche anche sui terreni.
Nei prossimi giorni saranno dosati PCB e IPA (piombo, diossine Idrocarburi Policiclici Aromatici)sui campioni prelevati nei siti sopra indicati.
L'ARPA nel rimarcare che l'esposizione umana a questi inquinanti non è quella inalatoria, bensì quella alimentare, segnala l'opportunità di prestare particolare attenzione alle produzioni agricole rientranti nell'aria ritenuta di prima ricaduta(entro il raggio di 2 km. dal centro dell'incendio).
Infine, sempre ARPA, rimanda alla ASL competente i conseguenti adempimenti di indagine, nonché le eventuali ulteriori indicazioni precauzionali di carattere igienico-sanitario, in attesa dei successivi approfondimenti.
L'incendio dell'Impianto Eco Green Planet di Palo del Colle, ha fatto emergere importanti aspetti sulla pericolosità della porzione dell'area industriale in cui coesistono, a poche centinaia di metri, un impianto a rischio esplosione sottoposto a normativa ATEX, un impianto a rischio di incidente rilevate, il deposito di materie prime seconde provenienti dalla raccolta differenziata andata in fiamme(Eco Green Planet) e un deposito di pneumatici.
Il Sindaco e la Giunta Comunale di Modugno esprimono sostegno al Circolo Legambiente di Palo del Colle e ne condividono la preoccupazione per i rischi connessi all'esercizio di attività economiche in un 'area in cui la concentrazione industriale pone un concreto pericolo per la salute pubblica.