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IL CISTERNONE SI ILLUMINA DI ROSSO
Il Cisternone si illumina di rosso per ricordare le vittime dell'Olocausto: le luci saranno accese sin da questo pomeriggio, per celebrare la Giornata della Memoria. Una ricorrenza, quella di domani mercoledì 27 gennaio, che serva a mantenere vivo il ricordo e alta l'attenzione su quanto accaduto ottant'anni fa e sulle milioni di vittime provocate dall'Olocausto: ricordare perché non si ripeta, anche in altre forme e altri luoghi.
Il sindaco, Nicola Bonasia, sottolinea proprio l'attualità e l'importanza di questa giornata.
"La Giornata della Memoria deve vivere in noi, deve parlarci di presente più che di passato. La diversità è un tema ancora attuale, soprattutto quando c'è qualcuno diverso da noi per origini e tradizioni. Non dimentichiamo che una delle pagine più buie e orribili della storia dell'umanità ha avuto origine da un odio inspiegabile. È doveroso mostrare, soprattutto ai più giovani, cosa sono stati capaci di compiere uomini annebbiati dall'odio per coloro che ritenevano 'diversi'".
Dello stesso parere, l'assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura, Antonio Alfonsi:
"Giornata della Memoria. Perché è accaduto e non deve accadere mai più. Non si può abbassare la guardia quando si percepisce che vi è fuoco sotto la cenere. In un mondo individualista e ipocritamente votato al tendere la mano, ad ognuno di noi le più intime riflessioni. Se dovessi volgere il mio sguardo sul mondo, esso - oggi - al netto di tutte le diverse problematiche che ci attanagliano, volgerebbe a Est, nei Balcani (ai confini con la Bosnia ed Erzegovina), dove in questo momento le condizioni disumane ed inqualificabili di esseri umani, riportano immediatamente alla mente il vissuto dei e nei noti campi che nei famigerati anni '40 del 1900 portavano all'ingresso il benvenuto《ARBEIT MACHT FREI》(Il lavoro rende liberi). Dov'è la memoria in tutto questo? Facciamone sempre buon uso. 27 gennaio 2021: per non dimenticare!".