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Anche Modugno commemora la Giornata del Ricordo
Per l'occasione è stata deposta una corona di alloro all'ingresso del Parco Martiri delle Foibe e il Cisternone oggi e domani, si illuminerà di rosso.
"Non dobbiamo e non possiamo dimenticare la violenza e le stragi che gli uomini hanno patito nel corso della storia. È nostro dovere morale ricordarle per fare in modo che non si ripetano più - ha detto il sindaco Nicola Bonasia - Una triste pagina della nostra storia nazionale che non va assolutamente messa da parte. Di fronte alla malvagità dell'uomo non ci sono colori politici o ideologie che tengano".
Per l'assessore alla Cultura Antonio Alfonsi "Dal giorno della memoria" al "Giorno del ricordo", attraverso un sottile filo conduttore di colore rosso, affinché "sia sempre accesa e vigile l'attenzione sui misfatt istorici, la cui folle crudeltà dell'essere umano, ha umiliato se stesso.
Non vi è ideologia che regga; la ferocia, la malvagità e la perfidia, non hanno un colore, se non quello di della vergogna. Ciò che è accaduto non deve accadere mai più. 27 gennaio - 10 febbraio: per non dimenticare... mai".
Per David Gargano del "Comitato 10 febbraio": "Conservare e rinnovare il ricordo della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo degli istriani, fiumani e dalmati italiani dalle loro terre durante e dopo il secondo conflitto mondiale e della più complessa vicenda del confine orientale si impone ancora oggi come dovere civico ed obbligo morale. E' un impegno che coinvolge tutti, ed al quale non possiamo e non dobbiamo sottrarci, per restituire finalmente dignità e giustizia storica a quanto accaduto".